mercoledì 17 agosto 2011

Da Zion Park a Mammoth Lakes...passando per Las Vegas!

Il trasferimento fino a Las Vegas è stato sfiancante pe ril caldo veramente potentissimo: sembrava di avere un ometto davanti alla faccia col phon sempre acceso! Ed era già tardo pomeriggio! Ma finalmente siamo arrivati: l'albergo che abbiamo prenotato è il Tropicana e scopriamo che è supergrandissimo!
Cosa non è Las Vegas. C'è di tutto, puoi fare di tutto, puoi trovare tutto, quasi 24 ore su 24: è incredibile. Ci sono le ricostruzioni delle parti più significative di NY, Venezia, Parigi. Venezia è quella che più ci ha stupito: ti viene voglia di tuffarti nel Canal Grande, tanto è bello ! E che dire delle montagne russe che passano in mezzo ai grattacieli di NY?: naturalmente non abbiamo resisitito :-)










E poi i casinò: puoi giocare dove, come e quando vuoi. Con qualche foto cercherò di trasmettervi il fascino che ha questa città che, come per incanto, mentre sei sulla strada per raggiungerla, esce da deserto che la circonda!
Cos'altro abbiamo fatto nel nostro ferragosto a Las Vegas? Cito un famoso detto: quello che succede a Las Vegas, rimane a Las Vegas!!! :-)

Questa mattina levataccia per partire presto: obiettivo Death Valley. Non si chiama così mica per dire: è praticamente desertica e con temperature che possono arrivare facilmente ai 45 gradi. Si scende sotto il livello del mare di quasi un centinaio di metri, ma nonostante ciò ha più di 900 specie di piante e parecchi animali, tra cui il coyote. E zero distributori di benzina al suo interno...così se la si vuole attraversare tutta, bisogna fare bene i conti. Anche con l'acqua da bere!
Usciti sani e salvi dalla valle della morte, dopo alcune decine di miglia il paesaggio caambia totalmente e si inzia a salire. Bei paesaggi di montagna: si ha l'impressione di essere in Austria....e fino a un'oretta prima eravamo in mezzo alle dune! La temperatura scende in fretta  eci ritroviamo a percorrere dei bei curvoni veloci (o meglio, che faresti con un buon passo, se non avessi a che fare soprattutto con i  limiti di velocità USA e anche con i 400 e passa kg di moto in assetto di guerra). Comunque l'Electra Glide non si scompone più di tanto: basta lasciarla correre e non pretendere di guidare troppo di forza. Se si prova a fare così, i limiti di sospensioni e telaio (la massa totale è veramente elevata e i "poveri" tubi del telaio sono parecchio stressati) emergono prepotentemente! E poi grattare marmitte e cavalletto con un'astronave del genere è anche divertente :-)
Ora siamo a Mammoth Lakes: paesino in montagna a 2400 metri di altezza e buon centro sciistico in inverno. Molto bello... sembra Les Deux Alpes....all'americana!
E siamo in California!!!!! :-)









2 commenti:

  1. "Quello che succede a Las Vegas rimane a Las Vegas" se.. se.. raccontacela tutta, QUANTI DOLLARI HAI PERSO?? ;)

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  2. la prossima volta foto delle pedane e marmitte grattate sull'asfalto californiano mi raccomando!!

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